Dopo esattamente due anni dall’ingresso della Croazia in UE, si rafforzano ancora di più i rapporti tra Italia e Croazia. Termina infatti la prima fase del periodo di transizione durante il quale ogni vecchio membro UE aveva il diritto di li limitare l’ingresso di cittadini dei nuovi paesi UE per motivi di lavoro.

Dal 1° luglio i Croati possono lavorare senza limitazioni in Italia, Germania, Lussemburgo, Belgio, Spagna, Grecia, Cipro e Francia.

Le limitazioni resteranno in vigore invece nelle vicine Slovenia e Austria, nonché nei Paesi Bassi, Regno Unito e Malta. Tale limitazione, che perciò non riguarda più l’Italia, resterà in vigore fino al 2018.

fonte: Večernji List del 01/01/2015

http://www.vecernji.hr/hrvatska/hrvati-bez-dozvola-mogu-raditi-i-u-italiji-i-francuskoj-1012923